In questi anni abbiamo assistito ad un’evoluzione nel campo della rendicontazione sociale, con molte iniziative atte a migliorare il sistema di comunicazione dei fattori ESG. In quest’ottica il GRI sta sviluppando due strumenti che di certo influenzeranno la comunicazione futura delle performance di sostenibilità: la nuova generezione delle linee guida GRI-G4 e il report integrato.
La nuova generazione di linee guida: GRI – G4
Le linee guida del GRI sono in continua evoluzione, al fine di offrire il migliore standard di report per ogni tipologia di organizzazione. Lo sviluppo di nuove linee guida è certamente influenzato dalle esigenze in seno alle diverse tipologie di stakeholder. Quando nel 2006 è stato pubblicato lo standard G3, queste linee guida erano fortemente legate agli sviluppi nel campo dei diritti umani. Lo standard G4, invece, è legato alle crescenti richieste da parte degli investitori, della società civile e di altri stakeholder di maggiore comunicazione delle performance non finanziarie delle Organizzazioni.
In quest’ottica il GRI sta sviluppando delle linee guida che aiutino le Organizzazioni a pubblicare report relativi alle performance non finanziarie. Inoltre, si prevede un aggiornamento delle linee guida con altri principi, come quelli del Global Compact e delle Linee Guida OCSE. La bozza finale del G4 verrà pubblicata nel 2013, e verrà sviluppata usando il processo di consultazione multistakeholder che sta alla base del network del GRI. Diversi esperti impegnati in lavori di gruppo e procedure di approvazione assicureranno che le linee guida fornite dal GRI – G4 siano basate sul consenso e riflettano il più ampio imput fornito dagli stakeholder.
Il Report Integrato
La rendicontazione integrata è un concetto ancora in divenire ed implica la combinazione di analisi di dati finanziari, economici, ambientali, sociali e di governance.
I report integrati enfatizzeranno il legame fondamentale fra performance finanziaria e non finanziaria. Forniranno dunque una visione comprensiva delle performance di un’organizzazione, rinforzeranno le previsioni sui rischi e daranno l’opportunità alle organizzazioni sia di minimizzare i rischi che di identificare nuove opportunità. La rendicontazione integrata potrebbe anche affilare il focus aziendale sulla value chain, incoraggiando le organizzazioni a comunicare in modo chiaro la loro filiera e i fornitori chiave, e ad adottare politiche decisioni più sostenibili circa le strategie di investimento e le relazioni.
La crescente richiesta di aggregazione dei dati finanziari e non finanziari non viene solamente dal settore della sostenibilità, ma anche da studi di consulenza, dai mercati, dagli azionisti e dalle organizzazioni stesse. Le organizzazioni, infatti, si rendono conto che una chiara comunicazione delle performance finanziarie e non finanziarie è essenziale per reagire adeguatamente alle opportunità e ai rischi e per conservare e accrescere il proprio valore.