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Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2013

Promossa dalla Commissione Europea, la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, la cui edizione 2013 si svolgerà dal 16 al 22 settembre, è diventata negli anni un appuntamento internazionale che ha l’obiettivo di incoraggiare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’auto privata per gli spostamenti quotidiani.

Diminuendo e rendendo ecocompatibili le modalità di spostamento, le città europee possono migliorare il bilancio energetico e le prestazioni ambientali del sistema dei trasporti e allo stesso tempo rendere la vita dei cittadini più sana e sicura.

La Settimana rappresenta un’occasione per i Comuni, le istituzioni, le organizzazioni e le associazioni di tutta Europa per promuovere obiettivi quali l’incremento di forme di mobilità sostenibile e la qualità della vita, per accrescere la consapevolezza della cittadinanza in merito alle tematiche ambientali collegate alla mobilità e per presentare proposte alternative e sostenibili per i cittadini e ottenere da questi un utile feedback.

Lo slogan scelto per il 2013, “Clean air! It’s your move”, mira a sensibilizzare la cittadinanza sul legame tra il traffico motorizzato e l’inquinamento atmosferico nelle aree urbane, evidenziando il ruolo attivo che ciascun  cittadino può avere nel miglioramento della qualità dell’aria attraverso le proprie scelte di mobilità.

L’adesione alla Settimana rappresenta, inoltre, un’importante vetrina per gli Enti Locali, potendo concorrere al premio ufficiale della Settimana Europea della Mobilità, che viene assegnato durante una cerimonia alla presenza di rappresentanti della UE. Per concorrere all’assegnazione di tale premio gli Enti Locali devono registrare le loro attività sul sito www.mobilityweek.eu, sottoscrivere la Carta EMW e soddisfare le tre regole “d’oro” della Settimana, ovvero organizzare una settimana di attività, attuare almeno una nuova misura a carattere permanente e prevedere, preferibilmente per il 22 settembre, la giornata “In città senza la mia auto”.

 

Fonte: Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare

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