Vuoi migliorare il tuo ambiente di lavoro?

Vuoi migliorare la tua reputazione aziendale?

Vuoi accedere a punteggi premiali in bandi di gara?

La ISO 30415 è l’Attestazione che stai cercando

L’ISO 30415 è la prima norma ISO che si occupa di promuovere la diversità e l’inclusione in organizzazioni di ogni dimensione, tipo e settore in tutto il mondo

Come funziona il nostro servizio

I benefici della ISO 30415
con Bilanciarsi

I benefici della
ISO 30415
con Bilanciarsi

Ambiente di lavoro inclusivo ed equo

Fornisce strumenti per la valutazione della diversità e la conseguente realizzazione di un ambiente di lavoro inclusivo, supportando le organizzazioni nell’integrare nei propri sistemi di gestione i principi di valorizzazione delle diversità e della propria capacità di essere un’azienda inclusiva.

Maggiore trasparenza per gli stakeholder

Permette di comunicare il proprio impegno di inclusione sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione.

Raggiungimento di 4 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

All’interno dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite troviamo gli SDGs – Sustainable Development Goals – ovvero, 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030.

Obiettivo 5: gender equality

Obiettivo 8: lavoro dignitoso e crescita economica

Obiettivo 9: imprese, innovazione e infrastrutture 

Obiettivo 10: ridurre le disuguaglianze

Eliminazione delle situazioni di rischio

Permette di identificare ed eliminare situazioni di rischio come:

  • Denunce o segnalazioni per discriminazioni e molestie
  • Turn over elevato
  • Rischio reputazionale

Punteggi premiali nei bandi gara pubblici 

La ISO 30415 rappresenta un’opportunità significativa per accedere ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Clicca sui vari obiettivi per conoscerne i dettagli

Goal 5: Assicurare l’uguaglianza di genere e l’empowerment per tutte le donne e ragazze.

5.1: Abolire globalmente qualsiasi discriminazione contro donne e ragazze.

5.2: Porre fine a tutte le violenze contro donne e ragazze, sia privatamente che pubblicamente, includendo il traffico di persone e lo sfruttamento sessuale e di altro tipo.

5.3: Abolire pratiche nocive come i matrimoni arrangiati, il fenomeno delle spose bambine e le mutilazioni genitali femminili.

5.4: Valorizzare il lavoro di cura e domestico non pagato attraverso servizi pubblici, infrastrutture, politiche di protezione sociale e promuovendo la condivisione delle responsabilità familiari, in linea con gli standard nazionali.

5.5: Assicurare una partecipazione piena ed efficace delle donne e pari opportunità di leadership a tutti i livelli decisionali in politica, economia e vita pubblica.

5.6: Fornire accesso universale alla salute sessuale e riproduttiva e ai diritti riproduttivi, seguendo quanto stabilito dal Programma d’Azione della Conferenza Internazionale sulla Popolazione e lo Sviluppo e dalla Piattaforma d’Azione di Pechino e le conclusioni delle conferenze successive.

5.a: Promuovere riforme per concedere alle donne pari diritti nell’accesso a risorse economiche, compresa la proprietà e il controllo della terra e altre forme di proprietà, servizi finanziari, eredità e risorse naturali, secondo le leggi nazionali.

5.b: Potenziare l’uso delle tecnologie abilitanti, specialmente quelle dell’informazione e della comunicazione, per favorire l’empowerment femminile.

5.c: Adottare e rafforzare politiche e leggi efficaci per promuovere l’uguaglianza di genere e l’empowerment di donne e ragazze a tutti i livelli.

Goal 8: Sostenere una crescita economica sostenuta, inclusiva e sostenibile, offrire occupazione piena e dignitosa per tutti.

8.1: Incoraggiare la crescita economica per capita seguendo le condizioni nazionali, mirando a una crescita annuale del PIL di almeno il 7% nei paesi in via di sviluppo.

8.2: Elevare la produttività economica promuovendo diversificazione, avanzamento tecnologico e innovazione, ponendo particolare enfasi su settori ad alto valore aggiunto e labor intensive.

8.3: Avallare politiche orientate allo sviluppo che sostengano attività produttive, l’impiego dignitoso, l’imprenditorialità, la creatività e l’innovazione; stimolare la formalizzazione e l’espansione delle PMI, anche attraverso l’accesso a servizi finanziari.

8.4: Migliorare, entro il 2030, l’efficienza globale nell’uso delle risorse nei processi di consumo e produzione e cercare di disgiungere la crescita economica dal danno ambientale, in linea con il Quadro decennale sui programmi di produzione e consumo sostenibili, con un ruolo guida dei paesi più avanzati.

8.5: Assicurare entro il 2030 un lavoro pienamente produttivo e dignitoso per donne e uomini, inclusi giovani e persone con disabilità, garantendo retribuzioni eque per lavori di valore equivalente.

8.6: Ridurre, entro il 2030, il numero di giovani non impegnati in attività lavorative, educative o formative.

8.7: Adottare misure immediate ed efficaci per eliminare il lavoro forzato, abolire la schiavitù moderna e la tratta di esseri umani, porre fine alle peggiori forme di lavoro minorile, incluso l’uso di bambini soldato, e abolire il lavoro minorile in tutte le sue forme entro il 2025.

8.8: Salvaguardare il diritto al lavoro e promuovere ambienti di lavoro sani e sicuri per tutti i lavoratori, inclusi migranti e lavoratori precari, con un’attenzione particolare alle donne.

8.9: Elaborare e attuare, entro il 2030, politiche per promuovere un turismo sostenibile che generi impieghi e valorizzi la cultura e i prodotti locali.

8.10: Potenziare le capacità delle istituzioni finanziarie nazionali per promuovere e facilitare l’accesso ai servizi bancari, assicurativi e finanziari per tutti.

8.a: Incrementare il supporto all’aiuto per il commercio per i paesi in via di sviluppo, in particolare quelli meno sviluppati, anche tramite il Quadro Integrato Rafforzato di assistenza tecnica relativa al commercio.

8.b: Sviluppare e mettere in atto, entro il 2020, una strategia globale per l’impiego giovanile e attuare il Global Employment Pact dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro.

Goal 9: Edificare infrastrutture resilienti, incentivare un’industrializzazione che sia inclusiva e sostenibile, e promuovere l’innovazione.

9.1: Creare infrastrutture di alta qualità, affidabili, sostenibili e resistenti, incluse quelle a livello regionale e transfrontaliero, per favorire lo sviluppo economico e il benessere delle persone, assicurando un accesso equo e a prezzi ragionevoli per tutti.

9.2: Favorire un processo di industrializzazione che sia allo stesso tempo inclusivo e sostenibile, mirando a un significativo incremento delle quote di impiego e del prodotto interno lordo derivanti dal settore industriale entro il 2030, adattandosi al contesto nazionale e raddoppiando questa proporzione nei paesi meno avanzati.

9.3: Estendere l’accesso ai servizi finanziari, inclusi prestiti a condizioni favorevoli, per le piccole imprese industriali e non, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, facilitandone l’integrazione nelle catene di fornitura e nei mercati.

9.4: Entro il 2030, migliorare e modernizzare in chiave sostenibile le infrastrutture e le industrie per aumentare l’efficienza nell’uso delle risorse e per adottare processi e tecnologie industriali più puliti e sostenibili, impegnando tutti i paesi ad agire in base alle proprie capacità.

9.5: Potenziare la ricerca scientifica e le capacità tecnologiche del settore industriale a livello globale, particolarmente nei paesi in via di sviluppo, stimolando l’innovazione e aumentando significativamente il numero di lavoratori nel campo della ricerca e dello sviluppo per milione di abitanti e le spese per la ricerca e lo sviluppo, sia pubbliche che private, entro il 2030.

9.a: Sostenere lo sviluppo di infrastrutture sostenibili e resilienti nei paesi in via di sviluppo attraverso un rafforzato supporto finanziario, tecnico e tecnologico, in particolare per i paesi africani, i paesi meno sviluppati, quelli senza sbocco al mare e i piccoli stati insulari in via di sviluppo.

9.b: Promuovere lo sviluppo tecnologico, la ricerca e l’innovazione interni nei paesi in via di sviluppo, anche attraverso politiche ambientali favorevoli che incoraggino una diversificazione industriale e un maggiore valore aggiunto per i prodotti.

9.c: Incrementare significativamente l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e lavorare per garantire agli stati meno avanzati un accesso universale e a costi contenuti a Internet entro il 2020.

Goal 10: Ridurre le disuguaglianze all’interno dei paesi e tra i vari paesi.

10.1: Entro il 2030, ottenere una crescita progressiva e sostenuta del reddito per il 40% più povero della popolazione ad un tasso maggiore rispetto alla media nazionale.

10.2: Entro il 2030, rafforzare e promuovere l’inclusione sociale, economica e politica di tutti, indipendentemente da età, sesso, disabilità, razza, etnia, provenienza, religione, condizione economica o qualsiasi altra distinzione.

10.3: Garantire pari opportunità e ridurre le disuguaglianze di risultati eliminando leggi, politiche e pratiche discriminatorie e promuovendo adeguati interventi legislativi, politici e d’azione.

10.4: Implementare politiche, in particolare quelle fiscali, salariali e di protezione sociale, per conseguire una maggiore eguaglianza.

10.5: Migliorare la regolamentazione e il monitoraggio delle istituzioni finanziarie e dei mercati globali, nonché rafforzare l’applicazione delle normative.

10.6: Assicurare una rappresentanza più significativa e una maggiore inclusione dei paesi in via di sviluppo nelle istituzioni di governance economica e finanziaria globale, al fine di rendere queste istituzioni più efficaci, affidabili, responsabili e legittime.

10.7: Gestire la migrazione e la mobilità delle persone in modo più sicuro, ordinato e regolare, implementando politiche migratorie ben pianificate e gestite.

10.a: Applicare il principio di trattamento speciale e differenziato per i paesi in via di sviluppo, specialmente per quelli meno avanzati, conformemente agli accordi dell’Organizzazione Mondiale del Commercio.

10.b: Stimolare l’assistenza pubblica allo sviluppo e i flussi finanziari, inclusi gli investimenti diretti esteri, verso i paesi che ne hanno più bisogno, soprattutto i paesi meno sviluppati, i paesi africani, i piccoli stati insulari in via di sviluppo e i paesi senza sbocco al mare in via di sviluppo, in linea con i loro piani e programmi nazionali.

10.c: Entro il 2030, abbattere i costi di transazione delle rimesse dei migranti a meno del 3% e eliminare i corridoi di rimesse con costi superiori al 5%.

Ottieni la ISO 30415:2021 con Bilanciarsi

Come funziona?

Grazie alla nostra esperienza, siamo riusciti a mettere a punto un metodo efficace in 4 step, per farti ottenere la Certificazione ISO 30415:2021, anche da remoto.

1. Analisi dei gap esistenti

Identifichiamo le differenze tra le pratiche attuali e gli standard ISO 30415:2021, focalizzandoci sui miglioramenti necessari.

2. Creazione del Sistema di Gestione

Sviluppiamo un sistema su misura che integra politiche e procedure per promuovere diversità e inclusione.

3. Formazione in azienda sul tema

Organizziamo sessioni di formazione per educare il personale sull’importanza della diversità e dell’inclusione.

4. Assistenza in fase di audit

II Sistema di Gestione deve essere attestato da un ente di terza parte, il quale rilascerà il documento ufficiale di ottenimento. Noi di Bilanciarsi garantiamo la nostra presenza e assistenza in questa fase di verifica. 

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Con la nostra consulenza otterrai

Cambiamento

Con il nostro supporto, la tua organizzazione sarà guidata attraverso un processo di rinnovamento che abbraccia la sfida di costruire connessioni più profonde e significative con gli stakeholder interni ed esterni.
Questo coinvolge la ridefinizione delle dinamiche interne, la promozione di una mentalità aperta all’innovazione e l’adozione di pratiche inclusive che valorizzano e rispettano gli stakeholder.

Valutazione

La valutazione esplora l’impatto qualitativo delle azioni intraprese. Raccogliamo feedback e opinioni dirette dagli stakeholder e dai clienti per valutare la percezione e la soddisfazione complessiva. Questo ci consente di ottenere una visione completa dell’impatto delle strategie sulla reputazione e sulla fiducia del marchio.

Sviluppo del Sistema di Gestione

In collaborazione con te, lavoriamo per progettare iniziative che integrino considerazioni etiche e sociali nel processo di sviluppo del Sistema di Gestione. Ciò significa valutare attentamente l’impatto che le politiche, procedure, ecc., avranno su gruppi diversificati di utenti (stakeholder interni ed esterni), tenendo conto delle differenze culturali, di genere, etniche e di altro tipo. Il nostro obiettivo è garantire che ogni elemento del ciclo di vita del prodotto rispecchi i valori di diversità e inclusione.

Luogo di lavoro

Per promuovere l’inclusione, lavoriamo per creare un ambiente di lavoro che accolga e valorizzi le differenze. Offriamo formazione sulla consapevolezza della diversità e dell’inclusione per educare i dipendenti e i dirigenti, promuovendo una cultura di rispetto reciproco. Inoltre, collaboriamo con te per sviluppare politiche aziendali che favoriscano l’equità e l’uguaglianza nelle opportunità di carriera, garantendo che tutti abbiano accesso alle stesse opportunità di crescita e sviluppo.

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Incontra Giulia, la tua referente per la ISO 30415:2021

Chi è Giulia? Specializzata nella Certificazione di Genere UNI/PdR 125:2022 e l’ISO 30415:2021, accompagna le aziende verso l’adozione di standard di eccellenza in conformità alle normative ISO, offrendo supporto strategico per l’implementazione di sistemi di gestione efficaci e conformi alle normative di genere.

Entra in contatto con noi

Saremo lieti di illustrarti tutte le opportunità della ISO 30415:2021

Le tue domande, le nostre risposte

In cosa consiste il vostro servizio di consulenza per la ISO 30415:2021?

Il nostro servizio di consulenza per la ISO 30415:2021 offre un supporto completo alle organizzazioni che desiderano implementare o migliorare le loro politiche di diversità e inclusione in conformità con lo standard internazionale. Ciò include una valutazione iniziale delle pratiche esistenti, lo sviluppo di una strategia di D&I su misura, la formazione del personale, e l’assistenza durante l’audit di certificazione. Il nostro obiettivo è garantire che la vostra organizzazione non solo raggiunga la certificazione, ma che tragga vantaggio reale e tangibile dall’implementazione delle politiche di diversità e inclusione.

Quali sono i passaggi chiave del vostro processo di consulenza?

Il nostro processo di consulenza segue un percorso strutturato che include:

Analisi iniziale: Valutiamo le vostre politiche e prassi attuali di D&I per identificare aree di forza/debolezza e di miglioramento.
Strategia personalizzata: Sviluppiamo una strategia di D&I su misura, completa di obiettivi chiari e azioni specifiche.
Formazione e sensibilizzazione: Offriamo sessioni di formazione per dirigenti e dipendenti per promuovere una cultura inclusiva.
Supporto all’implementazione: Vi assistiamo nella messa in pratica della strategia di D&I e, quindi, del Sistema di Gestione, implementando procedure, monitorando i progressi e apportando aggiustamenti dove necessario.
Assistenza in fase di audit di terza parte: Vi prepariamo e assistiamo per l’audit di attestazione, assicurando che tutti i requisiti dello standard siano soddisfatti.

Perché la fase di audit è la più importante?

La fase di audit rappresenta il culmine del processo di ottenimento della certificazione ISO 30415:2021 e, per questo motivo, è considerata la più critica e significativa. Durante questa fase, un organismo di certificazione indipendente valuta in maniera approfondita se le pratiche di diversità e inclusione adottate dalla vostra organizzazione rispettino gli standard richiesti dalla ISO 30415:2021.

A chi è rivolta la ISO 30415:2021?

La ISO 30415:2021 è rivolta a tutte le organizzazioni, indipendentemente dalle dimensioni, dal settore o dalla posizione geografica. È particolarmente utile per le aziende che desiderano migliorare la loro reputazione, aumentare la soddisfazione dei dipendenti e ottimizzare le performance aziendali attraverso pratiche di diversità e inclusione ben strutturate.

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